Come si citano le fonti bibliografiche

REGOLE PER LA CITAZIONE DELLE FONTI BIBLIOGRAFICHE

Esistono diversi stili di citazione delle fonti bibliografiche. Riportiamo di seguito i criteri che, a nostro avviso, una buona citazione bibliografica dovrebbe avere, in assenza di diversa indicazione:

  • Nel corpo del testo:
  1. Libri
  2. Nome dell’autore puntato, 2) Cognome dell’autore, 3) Titolo in corsivo dell’opera con la prima lettera maiuscola, 4) Casa editrice, 5) Città di pubblicazione, 6) anno di pubblicazione, 7) pagina.

Es. E. Morin, I sette saperi necessari all’educazione del futuro, Raffaello Cortina, Milano, 2001, p. 35.

Nel caso di due o più autori:

Se gli autori sono da due a sei, occorre citarli tutti, separati da virgole; se sono più di sei, si citano soltanto i primi sei, seguiti dalla dicitura “et al.”

Es. J. H. Davis, F. D. Schoorman, L. Donaldson, Toward a Stewardship Theory of Management, in «Academy of Management Review», vol. 22, n. 1, pp. 20-47.

N. B. Quando il titolo del contributo è in lingua inglese, le iniziali di ogni singola parola vanno scritte con la lettera maiuscola (fanno eccezione a questa regola gli articoli determinativi e/o indeterminativi e le congiunzioni).

  1. Pubblicazioni a cura di enti, istituti o Università, Report

In questo caso, l’ente va citato per intero e sempre per esteso al posto dell’autore.

  1. Denominazione istituto, ente o Università, 2) Titolo in corsivo del contributo scientifico o del report; 3) Editore, 4) Città di pubblicazione, 5) anno.

Es. OMS, International Classification of Impairments, Disabilities, and Handicaps. A Manual of Classification Relating to the Consequences of Disease, World Health Organization (WHO), Ginevra, 1980.

  1. Articoli di riviste scientifiche
  2. Nome dell’autore puntato, 2) Cognome dell’autore, 3) Titolo in corsivo dell’articolo, 4) in «Titolo della rivista», 5) numero del fascicolo (eventualmente anche il volume), 6) anno di pubblicazione, 7) pagine.

Es. O. E. Williamson, The Modern Corporation: Origins, Evolution, Attributes, in «Journal of Economic Literature», n. 19, 1981, pp. 185-202.

  1. Capitoli di libri, atti di convegni, saggi in opere collettive
  1. Nome dell’autore puntato, 2) Cognome dell’autore, 3) Titolo in corsivo del capitolo o del saggio, 4) in Nome del curatore dell’opera collettiva (oppure AAVV), 5) Titolo in corsivo dell’opera collettiva, 6) Casa editrice, 7) Città di pubblicazione, 8) anno di pubblicazione, 9) pagine.

Es. P. Champagne, Far parlare il popolo. Usi sociali e reazioni ai sondaggi d’opinione, in L. Wacquant (a cura di), Le astuzie del potere. Pierre Bourdieu e la politica democratica, Ombre Corte, Verona, 2005, pp. 121-141.

Spesso in luogo della dicitura “a cura di”, troviamo la dicitura Ed. oppure Eds. (nel caso in cui i curatori siano più di uno).

  1. Articoli di legge e giurisprudenza

Gli articoli non vengono seguiti dalla virgola, salvo il caso che sia inserito anche il comma, ovvero uno dei numeri o delle lettere della norma.

Es. Art. 624 c.p.

Es. Art. 625, comma 1 c.p.

Es. Art. 626, comma 1, n. 2, c.p.

Per la giurisprudenza occorre inserire l’organo giudicante (abbreviato) specificando la data della sentenza e il numero, nonché la rivista nella quale è pubblicata con l’anno e infine la colonna o la pagina di pubblicazione, in genere con omissione dell’indicazione abbreviata della pagina (p.) o della colonna (c.). Se la rivista è divisa in parti (come ad esempio il Foro italiano), è necessario indicare anche la parte in numero romano.

Es. Cass. Sez. un., 16 novembre 2017, n. 27199, in Foro it., 2018, I, 978;

Es. Cass., 10 gennaio 2018, n. 10, in Foro it., 1018, I, 1200.

Nel caso in cui non sia impiegata la numerazione progressiva, occorre citare per data:

Es. Trib. Milano 25 settembre 1997, in Giur. it., 2018, 31.

  1. Siti Internet/Articoli di giornali on line
  1. Nome dell’autore puntato, 2) Cognome dell’autore, 3) Titolo in corsivo dell’articolo, 4) in Nome sito (o giornale on line) tra virgolette alte, 5) data (comprensiva di giorno, mese e anno), 6) URL completo senza punto finale

Es. G. Marchetti, Il ruolo dello Stato e delle Regioni nella gestione dell’emergenza Covid-19, in “Federalismi”, 14 marzo 2022, disponibile da https://www.federalismi.it

  1. Audiovisivi
  1. Nome puntato e Cognome produttore esecutivo, 2) Nome puntato e Cognome regista, 3) Titolo in corsivo del film, 4) Casa di produzione del film, 5) Luogo di produzione, 6) anno di produzione.

Es. E. Malki, R. Gabbai, Memoria, Forma International, Italia, 1997.

  • Nella bibliografia finale:

Per la redazione della bibliografia finale, occorre riportare l’elenco degli autori in ordine alfabetico per cognome. Di conseguenza, il nome puntato dell’autore viene inserito sempre dopo il cognome, come nell’esempio seguente:

Champagne P., Far parlare il popolo. Usi sociali e reazioni ai sondaggi d’opinione, in Wacquant L. (a cura di), Le astuzie del potere. Pierre Bourdieu e la politica democratica, Ombre Corte, Verona, 2005, pp. 121-141.

Davis J. H., Schoorman F. D., Donaldson L., Toward a stewardship theory of management, in «Academy of Management Review», vol. 22, 1997, n. 1, pp. 20-47.

Morin E., I sette saperi necessari all’educazione del futuro, Raffaello Cortina, Milano, 2001.

Williamson O. E., The Modern Corporation: Origins, Evolution, Attributes, in «Journal of Economic Literature», n. 19, 1981, pp. 185-202.

Ecc.

STILE DI CITAZIONE “APA” (SISTEMA AUTORE-DATA)

Lo stile di citazione APA si basa su un sistema autore-data e si caratterizza per la presenza di:

  • Note all’interno del testo nel quale si cita l’autore, l’anno di pubblicazione del libro (o articolo scientifico) ed eventualmente la pagina di riferimento, come riportato nel seguente esempio:

(Champagne, 2005, p. 124)

(Davis, Schoorman, Donaldson, 1997)

(Morin, 2001)

(Williamson, 1981)

Ecc.

Per la redazione della bibliografia finale, occorre riportare invece il riferimento bibliografico completo. L’elenco degli autori viene redatto sempre in ordine alfabetico per cognome, come indicato nell’esempio seguente:

Champagne P., Far parlare il popolo. Usi sociali e reazioni ai sondaggi d’opinione, in Wacquant L. (a cura di), Le astuzie del potere. Pierre Bourdieu e la politica democratica. Verona: Ombre Corte, 2005, pp. 121-141.

Davis J. H., Schoorman F. D., Donaldson L., Toward a stewardship theory of management. Academy of Management Review, vol. 22, 1997, n. 1, pp. 20-47.

Ecc.

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